Le canzoni in gara al 59° Zecchino d'Oro sono tutte bellissime e vi invito ad ascoltarle e a seguire le ultime due puntate della trasmissione, in diretta su Rai 1, sabato 3 e sabato 10 dicembre (giorno della finale).
Oggi vi presento la mia: "QUEL BULLETTO DEL CARCIOFO"
Testo: Serena Riffaldi
Musica: Giuseppe De Rosa
Interprete: Chiara Masetti
Arrangiamento: Luca Orioli
Regia: Davide Ricchiuti
Videografica: Florian Contegreco
Fotografia: Peter Palaferri
Costumi: Monica Mulazzani
Assistenti: Stefano Mazzesi, Massimiliano Ceccardi
Abiti e calzature Piccolo Coro e interpreti: Mi.Mi.Sol. - Imelde Bronzieri Designer
Anche il video animato è FA-VO-LO-SO!
Testo: Serena Riffaldi
Musica: Giuseppe De Rosa
Interprete: Chiara Masetti
Arrangiamento: Luca Orioli
Regia: Alessio Giurintano
Realizzazione: Jumon Studio
Tecnica: 2D digitale
Backstage della seconda puntata del 59° Zecchino d'Oro: la giuria assegna la medaglia d'oro a "Quel bulletto del carciofo", d'argento a "Pikku Peikko" e di bronzo a "Raro come un diamante"... ma le 12 canzoni sono ancora tutte in gara e sarà decisivo il voto della giuria il 10 di dicembre, giorno della finale.
Tra i 15 meravigliosi solisti che interpreteranno le 12 canzoni della 59 edizione dello Zecchino d'Oro, c'è anche la dolce Chiara Masetti, 7 anni, di Pavullo nel Frignano (MO), che canterà la canzone "Quel bulletto del carciofo", di cui sono l'autrice del testo.
Quest'anno lo Zecchino si svolgerà per quattro sabati consecutivi, dal 19 novembre al 10 dicembre, dalle ore 17 in diretta su Rai 1.
Queste le canzoni in gara:
"CERCO UN CIRCO" (di Paolo Buconi), interpretata da Giuseppe Chiolo e Luca Morello
"CHOOF THE TRAIN" (di Florence Donovan), interpretata da Chiara Zuccheri Manning
"DOVE VANNO I SOGNI AL MATTINO" (di Mario Gardini e Giuseppe De Rosa), interpretata da Eleonora Serracino
"IL DINOSAURO DI PLASTICA" (di Luca Tozzi), interpretata da Lorenzo Ravastini
"KYRO" (di Emilio Di Stefano e Marco Iardella), interpretata da Eliana Altomare
"LA VERA STORIA DI NOÈ (di Alberto Zeppieri e Lelio Luttazzi), interpretata da Nadya Otoo
"L'ORANGOTANGO BIANCO" (di Ernesto Gilberto Migliacci e Andrea Casamento), interpretata da Valentina Peis
"PER UN PERÒ" (di Carmine Spera e Giuseppe De Rosa), interpretata da Anna Vicciantuoni
"PIKKU PEIKKO" (di Nicolas di Valerio e Sara Valentina Dan), interpretatata da Annika Anello Martin e Iacopo Cioni
"QUEL BULLETTO DEL CARCIOFO" (di Serena Riffaldi e Giuseppe De Rosa), interpretata da Chiara Masetti
"RARO COME UN DIAMANTE" (di Stefano Rigamonti), interpretata da Giacomo Fantin e Glenda Vettori
"SARO" (di Maria Letizia Amoroso e Franco fasano), interpretata da Daria Meduri
C'è un paese colorato, canterino e salterello, lì c'è fata filastrocca che regala ai bambini le sue tiritere per aiutarli a risolvere i loro piccoli grandi problemi.
Una dolce filastrocca da regalare alla nonna per il suo compleanno, per il suo onomastico, per la festa dei nonni o soltanto per dirle: «Nonna, ti voglio bene!»
C'è un paese colorato, canterino e salterello, lì c'è fata filastrocca che regala ai bambini le sue tiritere per aiutarli a risolvere i loro piccoli grandi problemi. Una filastrocca per tutti i bimbi che hanno paura del buio, che di notte vedono ombre o sentono rumori... Con l'orsetto Bobo la paura non c'è più!
C'è un paese colorato, canterino e salterello, lì c'è fata filastrocca che regala ai bambini le sue tiritere per aiutarli a risolvere i loro piccoli grandi problemi.
C'è un paese colorato, canterino e salterello, lì c'è fata filastrocca che regala ai bambini le sue tiritere per aiutarli a risolvere i loro piccoli grandi problemi.
Adatto a bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni. È una soleggiata giornata di maggio e... ... il nonno dice alla nonna: «Mentre vado a zappare le carote hai tempo di preparare i biscotti con le noci?» Scopri la tiritera del biscottino, che ogni pagina si allunga un pochino!
Le prime pagine...
"Son l'omino zuccherino, al profumo di cannella,
prelibato bocconcino, impastato nella scodella.
Dalla nonna scappo in fretta, lei mi ha fatto con gran cura,
ora in mano ha un mattarello, ma di lei non ho paura.